Il cuore dell’evoluzione delle case moderne

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Riqualificare in Ticino: 7 punti chiave

La riqualificazione immobiliare è un tema sempre più centrale e discusso, soprattutto in Ticino, dove il parco immobiliare presenta sfide legate alla vetustà degli edifici e alla loro performance energetica. Con esigenze abitative e aspettative in costante evoluzione, questa tematica assume un’importanza cruciale per migliorare la qualità degli edifici, garantire la sostenibilità del mercato immobiliare e mantenere sana l’economia locale. Come professionista del settore immobiliare sono confrontato quotidianamente con questi aspetti, dalla manutenzione degli edifici all’ammodernamento del patrimonio immobiliare secondo gli standard più attuali. Nel testo che segue esplorerò sette punti chiave che evidenziano le criticità, ma soprattutto le opportunità e l’impatto positivo della riqualificazione sull’economia e sulla qualità della vita in Ticino.

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Cucina in acciaio e laccato opaco lino by Minimal cucine e elettrodomestici GAGGENAU. Attico a Paradiso (Lugano), progetto MV Design SA.

di Luca Andena

Architetto

IL CUORE DELL’EVOLUZIONE DELLE CASE MODERNE

La cucina lascia sempre più da parte la sua vocazione di spazio intimo e di servizio per aprirsi alla socialità, al progresso e alla tecnologia.

Isolate dal resto della casa, le cucine sono state per anni stanze di servizio. Ma con l’interesse crescente nel food, e con i mutamenti delle dinamiche familiari, l’affermarsi di nuove abitudini sociali e la diminuzione dei metri quadri delle nostre case, questo spazio ha acquisito un peso maggiore, e non solo a livello estetico.

Oggi, spesso, integriamo le cucine moderne in sala da pranzo e nel soggiorno, le rendiamo addirittura protagoniste, come cuore e come focolare domestico. La cucina diventa un luogo dove vivere, si connota di un’attenzione per lo stile che va ben oltre la mera funzionalità delle sue applicazioni, innovandosi nel design e ampliando la gamma di colori e texture. Una scelta molto in voga negli ultimi anni sono quelle a vista, e se progettate con il giusto equilibrio tra funzionalità ed estetica possono essere davvero eleganti; una soluzione, questa, che indubbiamente incoraggia la socialità.

Sopra, rubinetto da cucina Laurin di Laufen, estremamente elegante con bocca di erogazione tonda orientabile in grado di far fronte a qualsiasi situazione.

I focolari odierni vivono nel segno della continuità. Sia in termini di tendenza, in linea con la moda degl’ultimi anni, che predilige configurazioni aperte e integrate alla zona giorno secondo il concetto di “open space”: proprio perché la cucina e il living convivono, il loro stile si uniforma e si completa nel segno della pulizia estetica. L’originalità e l’innovazione sono quindi giocate nella creazione di accessori e complementi al fine di ampliare le molteplici funzionalità e generare dinamismo nelle composizioni.

Ritornano le cucine a scomparsa, una soluzione che sta riscontrando grande successo poiché permette di creare un ambiente esteticamente ordinato. Sistemi di armadiature e ante scorrevoli a pacchetto celano elettrodomestici e zona operativa configurandosi con un grande mobile chiuso che a prima vista non rivela il suo contenuto. Se questa soluzione si adatta perfettamente a piccoli spazi abitativi, in realtà è realizzata anche in combinazione con grandi isole-scultura, che restano il fiore all’occhiello delle cucine moderne, con cui sviluppano una scenografia dal forte appeal architettonico.

Piani di lavoro in acciaio inox Blackpearl di Franke: saldati in modo omogeneo ai lavelli e ai bacini definiscono i più alti standard estetici attuali

Ripensare il modo di organizzare questo spazio è quindi la vera rivoluzione. Le cucine contemporanee devono rispettare le regole per la preparazione dei cibi, ma allo stesso tempo si aprono alla casa e conseguentemente alla convivialità e all’operatività della vita quotidiana, accogliendo funzioni un tempo demandate alla zona pranzo e al salotto.

Come ogni spazio della casa, si evolve nel tempo e la rivoluzione tecnologica arriva anche in cucina: hi-tech è la parola d’ordine per un’esperienza immersiva e personalizzata grazie all’intelligenza artificiale.

La tecnologia in continua evoluzione sta trasformando radicalmente il concetto di quotidianità, introducendo nella vita domestica elementi fortemente innovativi e sorprendenti. In questo contesto si inseriscono gli elettrodomestici high tech, apparecchi complessi e all’avanguardia in grado di migliorare in maniera sostanziale il comfort nelle abitazioni, tutelare l’ambiente grazie al risparmio energetico e garantire la sicurezza attraverso il controllo da remoto.

Dotati di intelligenza e connessione mai viste prima e particolarmente ecosostenibili, i nuovi elettrodomestici migliorano la qualità della vita in cucina, e oggi aiutano anche l’ambiente.

Facendo un passo indietro ci rendiamo conto che sembra passata un’era da quando i primi “apparecchi elettrici” sono entrati nelle case moderne, modificando in modo radicale il nostro stile di vita e aggiungendo praticità e design ai rituali quotidiani. In realtà la rivoluzione elettrica inizia con la prima metà del 900, ma è a partire dagli anni ’50 che il boom economico ridisegna la cucina a partire dalla tecnologia. In poco più di mezzo secolo il settore è esploso, rivoluzionando letteralmente la vita domestica.

Nella foto, schienali cucina Schmidlin in acciaio al titanio satinato magnetici, facili da pulire, eleganti.

Oggi le case sono “smart” e gli elettrodomestici “intelligenti”. La prima qualità delle nuove tecnologie è proprio la capacità di farci risparmiare tempo e fatica, offrendo il massimo delle prestazioni e risultati ottimali, spesso unendo funzioni differenti. La semplicità nell’uso dei nuovi elettrodomestici è raccolta proprio nelle loro funzioni avanzate e nel concetto di “smart home” che connette fra loro i differenti sistemi in modalità wireless, che diventano quindi anche programmabili da remoto, tramite app o assistenti vocali. Ecco, quindi, forni che comunicano con il ricettario presente nella relativa app e preparano ricette in autonomia, frigoriferi che rivelano le scadenze, suggeriscono la posizione migliore per un determinato alimento e fanno la spesa on line, cantinette che propongono il vino da portare in tavola. Ma la conseguenza piu’ importante di questa tecnologia “smart” è il risparmio energetico che favorisce. Considerando che il consumo energetico nelle case deriva per il 60% circa dagli elettrodomestici, le nuove proposte da una parte ottimizzano i consumi, dall’altra stimolano anche l’uso più responsabile delle risorse.

Dal design alle performance: la cucina del futuro è la hi-tech. Performance che fino a qualche anno fa sembravano impensabili oggi sono solo l’inizio di ciò che la tecnologia unita al design e alla praticità, possono offrire al modo di vivere del futuro. Gli elettrodomestici di ultima generazione sono in grado di connettersi alla rete e al tuo smartphone sfruttando l’intelligenza artificiale e offrendo funzionalità esclusive, che consentono il controllo da remoto e la connessione coordinata di più dispositivi. È importante, quindi, capire cosa automatizzare in casa per renderla smart e quali sono i dispositivi tecnologici must-have in grado di aumentare al massimo le performance di comfort, efficienza e sicurezza, creando un’esperienza abitativa completamente su misura. I componenti domotici più innovativi riguardano in particolare gli elettrodomestici tecnologici per la gestione e il controllo delle diverse funzionalità della cucina, essendo uno degli spazi più caratteristici e vissuti della casa. L’idea di esperienza in questo ambiente viene in così completamente rivoluzionata, intervenendo sia sulle prestazioni tecnologiche degli impianti, sia sul loro design ricercato e all’avanguardia, creando soluzioni premium e cucite su misura sulle specifiche scelte e preferenze.

Il nuovo iQ700 di Siemens Home Appliances è il primo frigorifero da incasso che si apre senza essere toccato. Questa innovazione può essere collegata a diversi altoparlanti intelligenti tramite l’applicazione Home Connect e reagisce a comando. Con il sistema di freschezza premium hyperFresh, l’apparecchio offre anche una tecnologia di refrigerazione all’avanguardia che mantiene gli alimenti freschi fino a tre volte più a lungo nelle speciali zone di temperatura.

Touchscreen, linee minimal e materiali di altissima qualità sono parte integrante degli elettrodomestici da cucina più innovativi, che trasformano l’ambiente in un ecosistema interconnesso ultramoderno ed elegante. Allo stesso tempo, la connettività, l’intelligenza artificiale e le funzionalità esclusive che permettono di controllare gli elettrodomestici da remoto, rendono l’azione del cucinare un vero e proprio viaggio futuristico, totalmente interattivo e all’insegna della meraviglia.

Tutti gli apparecchi hi-tech della cucina possono essere configurati e monitorati semplicemente attraverso un dispositivo mobile, solitamente tramite un app dedicata agli elettrodomestici tecnologici della casa; è possibile comandare gli elettrodomestici con il cellulare proprio come se fosse un telecomando, impostando, per esempio, il forno, il frigorifero, il piano cottura e la cantinetta per il vino in base alle specifiche esigenze fornisce ispirazioni e ricette su misura dei gusti e delle necessità e consigli sulle cotture perfette degli alimenti grazie a sonde e sensori collegati all’app.

Il must have per una cucina tecnologica: il frigorifero tech che è sicuramente il cuore di tutte le attrezzature. Guardando agli elettrodomestici di ultima generazione è facile stupirsi scoprendo che, oltre a conservare il cibo più a lungo, possiedono funzionalità sofisticate e altamente tecnologiche, in grado di anticipare e soddisfare le necessità quotidiane legate alla refrigerazione. La cucina resta dunque il cuore della casa, con cui vive in una connessa complicità.

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